VACCINARE SI MA SOLO SE NECESSARIO ! ATTENZIONE

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  • 1084 giorni ago  
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vet-boule

Il gruppo di studio per le linee guida vaccinali (Vaccination Guidelines Group, VGG) della WSAVA si è riunito per stilare delle linee guida per la vaccinazione del cane e del gatto che fossero applicabili a livello mondiale. Finalmente si è capita l’importanza e la differenza tra IMMUNIZZARE E VACCINARE che sono due cose ben distinte.

Vaccinazione o Immunizzazione?

Molte persone  possono essere sorpresi dal fatto che vaccinazione e immunizzazione non siano la stessa cosa. Il vostro cane o il vostro cucciolo è perfettamente in grado di immunizzarsi se ha ricevuto un’adeguata immunizzazione primaria ( dalle 10-12 settimane di vita ai 4 mesi) e questa immunizzazione può durare anche per tutta la vita.

La funzione dei vaccini è di mettere l’organismo di fronte a piccole quantità di malattia, sebbene in modo artificiale, così che il fisico sia capace di diventare immune in un tempo più esatto e prevedibile, perché nell’organismo troviamo cellule della memoria che hanno la funzione di attivarsi in caso di riconoscimento di un patogeno per le quali hanno ricevuto immunizzazione e  di conseguenza proteggerlo attivando anticorpi.

Molti veterinari sono molto attenti nel vaccinare ma sono molto meno attenti all’immunizzazione. La conseguenza è che la maggior parte delle serie di vaccinazioni per cuccioli ha una durata sbagliata, e i vaccini sbagliati vengono fatti in momenti sbagliati e troppo frequentemente. Detto semplicemente, i cuccioli sono vaccinati troppo presto, troppo spesso e con troppi vaccini per volta.

Quando avviene questo, i vaccini sopprimono il sistema immunitario invece di sostenerlo  o in molti casi, essi provocano una iper-stimolazione del sistema immunitario e l’organismo potrebbe attaccare le proprie cellule (malattia autoimmune). È quindi fondamentale che ogni vaccino e ogni cucciolo siano trattati con la massima cautela e che lo scopo finale sia l’immunizzazione e non la vaccinazione.

Non voglio tediarvi con dati e tempistiche che riguardano solo l’allevatore, ma vi voglio parlare di come sarebbe opportuno vaccinare il vostro cane:

IL PROTOCOLLO VACCINALE PREVEDE CHE:

al cucciolo vengano somministrate 2 / 3 vaccinazioni che inizieranno intorno alle 10 settimane e si ultimeranno intorno al 4° mese di vita. ( iniziate dall’allevatore e concluse da voi)

Dopo di che avrete due strade da percorrere:

  • a 12 mesi chiedere la titolazione degli anticorpi
  • oppure vaccinare a caso il vostro cane

Io propongo la titolazione anticorpale, non mi piace giocare a caso con le vaccinazioni.

TITOLAZIONE DEGI ANTICORPI

La titolazione anticorpale altro non è che un esame del sangue ( dunque per nulla rischioso)  in cui si valuta la positività o meno degli anticorpi che il vostro cane ha in corpo per quella determinata malattia. Questo dato permetterà di stabilire l’esatto momento in cui sarà necessario ripetere la vaccinazione e soprattutto SE sarà necessario, poiché in molti cani la copertura anticorpale dura per tutta la vita. Stupiti vero?

Ma quali sono i vaccini realmente UTILI e quelli inutili e pericolosi?

Gli unici vaccini che hanno senso per i cani sono quelli contro CIMURRO – EPATITE e PARVOVIRUS ( anche la rabbia ma solo se necessaria) contro queste patologie, anche se compaiono di rado, i cani DEVONO avere un’immunizzazione primaria. Nella quasi totalità dei cani, una corretta immunizzazione primaria ( eseguita con 2 – 3 dosi da cucciolo fino ai 4 mesi) basta per immunizzarlo A VITA! Ma nel caso abbiate dubbi o il timore che il vostro cane sia scoperto, ricordate che a 12 mesi potrete fare la famosa conta degli anticorpi    ( titolazione).

I vaccini che hanno poco senso per non dire nulla del tutto, sono quelli ad esempio della leptospirosi, perché proteggono solo contro due tipi di lepto e sapete quanti ceppi esistono?

Esistono almeno 60 varianti di leptospire saprofitiche non patogene che vivono libere nelle acque, e più di 200 diversi sierotipi patogeni. Capite da soli quanti danni collaterali rischiate di infliggere al vostro cane inutilmente. Inoltre è utile valutare dove si vive prima di decidere se fare o meno la vaccinazione per la lepto, infatti il serbatoio più importante delle leptospire è il ratto, benché qualsiasi mammifero possa esserne serbatoio e possa ammalarsi di leptospirosi. Le leptospire, dopo la prima infezione, si localizzano a livello dei tubuli renali dell’ospite e possono essere escreti nell’ambiente con le urine, per anni, anche senza dare segni di malattia, mantenendo un rapporto simbiotico con l’ospite. In caso di contagio ( e non necessariamente perché il cane lecca la pipì appena fatta da un ratto, leggenda vecchia come il cucù) un esame del sangue e la terapia antibiotica debelleranno il batterio.

 

Ma allora perché vengono continuamente proposti richiami annuali? Da qualche tempo sono in contatto con la dott.ssa J.Z., veterinaria Austriaca (che vaccina tutt’oggi lo stretto necessario e che ha come obbiettivo NON far ammalare i cani) , la quale un giorno chiese a un collega tedesco come mai, nonostante conoscesse i rischi legati a richiami ripetuti di vaccini ai propri pazienti, continuasse a proporli ed effettuarli, lui rispose:

<<se facessi le vaccinazioni ogni tre anni o mi limitassi a fare immunizzazione primaria, posso chiudere lo studi, campo di vaccini>>.

Preferisco non aggiungere altro!

C’è chi la da a bere dicendo che richiamare i vaccini rinforza la durata della copertura vaccinale? Assolutamente falso perché richiamare i vaccini annualmente non aumenta la protezione semplicemente indebolisce il corpo mandando in stress il sistema immunitario e mettendolo a rischio di gravi patologie.

Vediamo nello specifico quali vaccini è bene fare:

abbiamo già detto che le vaccinazioni che ha senso e dovete fare al cucciolo per avere un’immunizzazione primaria sufficiente e completa sono: cimurro – parvovirosi – epatite.

Cimurro: le vaccinazioni contro il cimurro coprono molto a lungo. Il virus del cimurro è lontano parente di quello del morbillo umano. È scientificamente assodato che un’immunizzazione primaria al morbillo ( bambini piccoli) protegge a vita l’individuo, non mi sembra che annualmente portiate i vostri bambini a vaccinarsi contro il morbillo? Giusto?

In Inghilterra hanno comprovato la protezione prolungata al cimurro monitorando per anni un gruppo di cani, correttamente immunizzati da cuccioli senza mai più inoculare vaccino per il cimurro, bhè 7 anni dopo la titolazione degli anticorpi ha dato esito di protezione totale contro la malattia, pare inoltre che la protezione si sia prolungata anche a vita. Il professor Schulz consiglia due dosi di vaccini ai cuccioli, in seguito vengono monitorati tramite titolazione degli anticorpi e, se sono presenti nel cucciolo, viene meno la necessità del richiamo per il resto della vita.

Parvovirosi: naturalmente essendo una patologia grave per cuccioli e cani giovani l’immunizzazione primaria è d’obbligo ma anche la vaccinazione contro la parvovirosi copre molto a lungo come per il cimurro. Anche in questo caso la titolazione ci tranquillizzerà sul sistema immunitario del nostro cane.

Epatite: anche in questo caso siamo di fronte a una patologia molto grave, un’infiammazione epatica contagiosa dunque è d’obbligo la vaccinazione primaria e studi statunitensi certificano la protezione per ben 9 anni.

Purtroppo moltissimi ( quasi tutti purtroppo) veterinari hanno ancora la pericolosa abitudine di vaccinare i cani annualmente senza logica, così a caso, nonostante conoscano molto bene gli effetti secondari e collaterali dei vaccini che provocano nel corso degli anni ai nostri cani. Vediamone qualcuno:

Choc anafilattico, dermatiti atopiche, epilessia, problemi neurologici, tutte le malattie che i medici definiscono autoimmuni, (perché non possono certamente dirvi che sono state provocate da sovrabbondanza di vaccini) pruriti, pustole, infiammazione ai nervi, paralisi, edemi, fibrosarcoma(cancro).

Guarda caso quasi tutte malattie per cui molti dei nostri cani " moderni" sono in cura nelle cliniche, e allora se la selezione negli ultimi 20 anni ha fatto passi da giganti escludendo dalle riproduzioni soggetti portatori di malattie, può essere che i vaccini, gli antibiotici, gli antiparassitari e gli antinfiammatori stiamo giocando un RUOLO FONDAMENTALE nel "fare ammalare i nostri cani"? IO credo di si, credo sia un circolo vizioso

farmaco  →   provoco le malattie    →      fornisco farmaco per curarla   →    ma questo farmaco metterà altri effetti collaterali     ma  prontamente →   ci sarà un altro farmaco che curerà questo problema e la catena non si ferma mai fino alla triste fine sofferta del cane.

Quindi sono d’accordo con i vaccini ma effettuati con criterio, logica e soprattutto effettivo bisogno, NON vaccinare a caso il vostro cane ,  solo perché “ si è sempre fatto così” e se trovate un veterinario che insiste, semplicemente cambiate medico!